mercoledì 26 maggio 2010

PARTECIPATE AL CONCORSO DELLO ZECCHINO!

http://www.sindaco.zecchino.org/

lunedì 24 maggio 2010

Questa è la scuola dei nostri corrispondenti in Australia
http://www.saqueenscliff.catholic.edu.au/

giovedì 20 maggio 2010



















A SCUOLA NEL BOSCO

domenica 9 maggio 2010


AUGURI A TUTTE LE MAMME!


domenica 2 maggio 2010

Puo' essere interessante!
SABATO 8 MAGGIO 10.30 / 13.00 in BIBLIOTECA
in collaborazione con la libreria Ferrario UN LABORATORIO SCIENTIFICO rivolto ai bambini dagli 8 ai 10 anni.Laboratorio gratuito e a numero chiuso (max 25 partecipanti)Iscrizioni presso la biblioteca Frera

sabato 1 maggio 2010

LEGGI LE NOSTRE STORIE!!!
IL FIORE E LA FINESTRA
di Martina


Un giorno un fiore aveva molto sete. La finestra disse al fiore:"Stai calmo! Dopo non avrai più sete. Se continui a parlare diventerai tutto secco!". Ad un tratto si mise a piovere, così il fiore smise di aver sete. La finestra era molto contenta. Perché il fiore non si lamentava più, ma era vivo e felice.
LA BICICLETTA MAGICA
di Paolo
Un giorno una bici magica decise di andare sulla luna.
Sulla luna incontrò un alieno.
L’ alieno cercò di distruggere la bici.
La bici scappò e ritornò sulla Terra.
Sulla Terra incontrò un bambino e diventarono amici del cuore.
UNA CACCIA AL TESORO PR LA SCUOLA
di Alessio
La maestra si mise d’accordo per organizzare una caccia al tesoro.
Una maestra disse :"Quale sarà il premio?"
Allora rispose un altra:"Sarà la bandiera d’ Italia."E un altra maestra disse :<La maestra che organizzò la caccia al tesoro disse:"Perché la scuola non è mai felice." Allora le maestre nascosero dei biglietti.
Allora dissero ai bambini che c’ era una caccia al tesoro.
Quindi i bambini si mettono a cercare. Un bambino vinse.
Ma la scuola non era contenta. Dopo un po’ di giorni arrivò un avviso dove c’era scritto che c’era una gara mondiale di caccia al tesoro allora la maestra pensò di
Far partecipare il bambino che aveva vinto la caccia al tesoro
a scuola . La maestra allora gli diede l’ avviso.
Quando arrivò quel giorno il bambino vinse la caccia al tesoro e
Vinse anche una bandiera da dare alla scuola
Arrivato a scuola, consegnò la bandiera .
La bandiera si presentò alla scuola :" Io sono una bandiera stoffa
E con un manico di legno e tu ?"
"Io sono la scuola fatta di mattoni, piastrelle, plastica e di vetro."
I due non ci pensarono due volte e diventarono amici e
Andarono d’ accordo.
La cosa più bella fu che la scuola fu contenta.
I BAMBINI E LA STREGA
di Nicoletta

Un giorno dei bambini stavano giocando in un prato.
Ad un tratto videro una vecchietta che non era come tutte le altre,aveva tantissimi brufoli nella faccia e un naso appuntito.
Allora i bambini si spaventarono un po’ perché pensavano che fosse una strega.
I bambini le chiesero : " Hai bisogno di aiuto ?"
E la vecchietta rispose : "Oh si grazie, come siete gentili ."
Mentre i bambini le portavano le borse, la vecchietta li trasformò in due
Rane. I bambini avevano ragione a pensare che fosse una strega,perché infatti lo era .
Quando i bambini tornarono nella propria casa le loro mamme disse loro:"Ma cosa avete combinato!"
I bambini risposero con il verso della rana.
Le mamme non capirono niente.
Allora chiamarono la polizia per cercare la persona che li aveva trasformati in una rana .La polizia trovò la strega la arrestò e i bambini tornarono come erano prima.
IL LETTO DELL'ELEFANTE
di Giada

C’era una volta un elefante molto grande,con delle lunghe zanne e dei piedoni grandissimi,all’elefante non piaceva il suo letto,perché era troppo duro e sabbioso,allora uscì dallo zoo e andò in città a cercare un altro letto
Quando vide la città,che era tanto bella, pensò: "Chissà,forse sarà bello vivere in città,invece che allo zoo!"
Però non sapeva dove trovare casa e un letto giusto alla sua misura e così tornò allo zoo.
Quando arrivò e si sdraiò sentì che era più morbido e da quel giorno l’ elefante,si trovò bene anche allo zoo. Allora sentì che era proprio come la sua vecchia casa cioè la giungla.
LA BARCA VELOCE


Di Andrius

C’era una volta un bambino che si chiamava Roberto.
Un giorno andò sulla barca e si accorse che non c’era la benzina.
Fece una magia e il motore riprese ad andare.
Il bambino cambiò marcia più possibile e andò velocissimo finchè si trovò in mezzo al mare.